martedì 28 ottobre 2008

Avviata la procedura legale contro l'Amministrazione per comportamento antisindacale

D’intesa con i propri organismi nazionali, le RdB-CUB hanno avviato la procedura legale per chiedere la condanna dell’Amministrazione dell’Università di Parma per comportamento antisindacale ai sensi dell’articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori.

Come avevamo riferito nei giorni scorsi, tra i trasferimenti di ufficio annunciati vi è quello del collega Francesco Covino, membro del coordinamento di RdB ed eletto nelle Rappresentanze Sindacali Unitarie per la nostra organizzazione.

Il collega, senza alcun giustificato motivo, viene trasferito ad un’altra struttura, perdendo in tal modo la funzione di Capo Servizio con il conseguente danno economico e professionale. La volontà discriminatoria è tanto più evidente perché il ruolo di Capo Servizio da lui ricoperto in questi anni viene lasciato vacante.

L’Amministrazione verrà chiamata a rispondere di comportamento discriminatorio nei confronti di un dirigente sindacale, componente delle RSU, e di mancato rispetto delle tutele sindacali previste dallo Statuto dei Lavoratori, dall’Accordo Quadro Nazionale per il pubblico impiego, e dal Contratto nazionale di lavoro dell’Università.

Questa iniziativa si affiancherà alle altre messe in atto per salvaguardare tutti i colleghi colpiti ingiustamente da trasferimenti “coatti”.

RdB/CUB Pubblico Impiego - Università

giovedì 23 ottobre 2008

Una "dichiarazione di guerra" al personale tecnico-amministrativo


Nel corso della seduta di contrattazione di ieri mattina l'Amministrazione ha presentato, in modo confuso e reticente, una serie di provvedimenti di trasferimento attuati in base all'art. 3 del Regolamento di Mobilità Interna, ovvero dell'articolo che stabilisce i trasferimenti d'ufficio, che possono essere attuati anche contro la volontà del personale interessato.

Questi trasferimenti sono stati motivati come conseguenza della revisione dell'ordinanza per le strutture centrali e questo quando parte di quei provvedimenti riguardano strutture decentrate nemmeno comprese nella stessa revisione.

Alcuni trasferimenti, soprattutto se analizzati contestualmente ad altre promozioni effettuate con la stessa ordinanza, fanno emergere un criterio che nulla ha a che vedere con la ricerca di una migliore funzionalità dell'Ateneo. L'unico principio che appare evidente è l'utilizzo dell'ordinanza per premiare chi ha scelto di schierarsi "senza se e senza ma" a fianco di questo Rettore, a prescindere dagli interessi reali dei dipendenti, e punire chi a questa Amministrazione ha rivolto, legittimamente e fondatamente, critiche sempre finalizzate all'interesse dell'Ateneo e dei suoi dipendenti.

A suo tempo le RdB insieme ad altre organizzazioni sindacali (poche purtroppo) avevano lanciato l'allarme sulle modifiche al Regolamento per la Mobilità Interna, presentate come semplici aggiustamenti tecnici, quando invece era già evidente che le si volevano utilizzare come "un'arma da guerra" contro il personale tecnico-amministrativo.

A questo proposito vale la pena riportare quanto scriveva allora il CISAPUNI, proprio a proposito dell'articolo sui trasferimenti d'ufficio:

"In sintesi, sin dalla presentazione del Regolamento in “contrattazione”, abbiamo rilevato che, dal semplice raffronto testuale del “vecchio” e del “nuovo”, le variazioni complessivamente apportate sono apparse sostanzialmente di tipo formale: quanto era contenuto nell’art. 3 Trasferimenti di personale per riorganizzazione di strutture, art. 4 Trasferimenti di ufficio, art. 5 Trasferimenti temporanei, è ora confluito nell’art. 3 Mobilità operata dall’amministrazione.
Peraltro, detta norma ultima richiamata, ci è apparsa formulata in termini di maggiore chiarezza rispetto all’articolazione precedente e, quindi, più idonea a soddisfare garanzie di certezza del diritto e di trasparenza dell’azione amministrativa e della gestione, nell’interesse del personale."

Alla faccia della chiarezza e della certezza del diritto!

Per confronto riportiamo quanto scrivevamo noi nella stessa occasione:

"Più facile la mobilità imposta dall'Amministrazione

Nel precedente Regolamento tutte le forme di mobilità effettuate nell'interesse e su volontà dell'Amministrazione erano disciplinate in modo tale da garantire la massima tutela dei diritti del personale interessato. Nel nuovo Regolamento questi articoli vengono sostituiti da uno solo, nel quale gran parte di queste tutele si perdono per strada."

A noi pare evidente il senso dell'operazione avviata. Questa Amministrazione di fronte ad una situazione che sarà sicuramente difficile nei prossimi anni per il nostro come per tutti gli altri Atenei, anzichè indicare una prospettiva di rilancio della nostra Università, valorizzando per questo tutte le energie e le capacità del personale tecnico-amministrativo, vuole mettere a tacere qualsiasi forma di critica e di dissenso. Vengono immotivatamente colpiti colleghi (tra i quali un delegato RdB) solo per le opinioni espresse.

Inoltre l'Amministrazione si prepara ad utilizzare la minaccia del trasferimento d'ufficio per scaricare sul personale tecnico-amministrativo le responsabilità per i propri ritardi e le proprie inefficienze. Contro tutto questo le RdB attiveranno tutti gli strumenti di iniziativa, sindacale e legale, all'interno e all'esterno dell'Ateneo, portando se necessario la nostra denuncia all'attenzione di tutta l'opinione pubblica cittadina. Intanto confermiamo la richiesta, già avanzata ieri in sede di contrattazione, di sospensione di tutti i trasferimenti effettuati contro la volontà degli interessati.

RdB/CUB Università

mercoledì 15 ottobre 2008

Il testo completo dell'ordinanza delle strutture centrali

Mettiamo a disposizione di tutti i colleghi il testo completo dell'ordinanza delle strutture centrali così come ci è stato trasmesso dall'Amministrazione.

Il documento è accessibile a questo collegamento:

http://docs.google.com/Doc?id=df22vv6t_47c2m977dx

martedì 14 ottobre 2008

GIOVEDI 16 OTTOBRE 2007
ore 12,00

Aula 1 della Facoltà di Giurisprudenza, sede centrale
(di fronte all'Aula della Bandiera)


Assemblea del Personale Tecnico-Aministrativo
autorizzata in orario di lavoro

od.g. sullo sciopero generale del 17 ottobre e sul Fondo Incentivante 2008

Rappresentanze Sindacali di Base (RdB-CUB)

L'ordinanza dello CSAC

REGISTRO 77/bis DECRETO N° _____


IL RETTORE

richiamato lo Statuto dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 501 del 27.03.2000 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l’art. 29 “Dipartimenti”;

richiamato il Regolamento Generale dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 1727 del 08.11.2000;

richiamato il Decreto Legislativo n. 165 del 30/03/2001 e successive modificazioni ed integrazioni recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” ed in particolare sull’organizzazione e gestione delle risorse umane;

visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Università;

visti i DD.RR. n. 767 del 01.10.2004, n. 795 del 12.10.2004 concernenti la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo, i criteri di organizzazione dell’Amministrazione e per l’attribuzione delle posizioni funzionali ed i criteri generali per il conferimento di incarichi;

visto il D.R. n° 758 del 16.05.2005 con cui è stata modificata ed integrata la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo;

esperite le dovute consultazioni ed esaminata la proposta di articolazione della struttura organizzativa prodotta dal Direttore del Centro Studi e Archivio della Comunicazione unitamente all’individuazione delle funzioni di responsabilità affidate al personale tecnico-amministrativo;

considerato che, a seguito delle segnalazioni fatte pervenire dalla Dott.ssa Doloris Gloria BIANCHINO Direttore del Centro Studi e Archivio della Comunicazione, è stata formalizzata la struttura organizzativa dello CSAC che potrà essere aggiornata e/o modificata ogni qualvolta risulti necessario, al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia della struttura;

informate le OO.SS., le R.S.U ed il Consiglio del Personale Tecnico Amministrativo;

su proposta del Direttore Amministrativo, formulata tenendo anche conto delle succitate segnalazioni trasmesse dalla struttura interessata e con il parere favorevole del Dirigente dell’Area Risorse Umane;

D E C R E T A

1. è approvata la struttura organizzativa dello CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione - nel testo e nell’organigramma allegato in cui sono specificate le funzioni di responsabilità già assegnate al personale amministrativo e/o tecnico alla data del 01.06.2005 nonché i posti vacanti che, nell’ambito delle priorità che saranno programmate e delle disponibilità di bilancio, verranno coperti mediante progressioni verticali del personale in servizio;

2. con successivi provvedimenti rettorali saranno affidati gli incarichi di responsabilità;

3. la presente struttura organizzativa potrà essere aggiornata e/o modificata ogni qualvolta risulti necessario, al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia dello CSAC;

4. il presente provvedimento entra in vigore dalla data odierna.




Parma,

IL RETTORE

Gino Ferretti





CSAC - CENTRO STUDI E ARCHIVIO DELLA COMUNICAZIONE

Il Centro Studi ed Archivio della Comunicazione ha lo scopo di raccogliere, conservare, catalogare e rendere fruibili i materiali ad esso affidato ai fini di didattica, ricerca ed ostensione museale.

La struttura dello CSAC è articolata in:

Unità Organizzativa Amministrativo Contabile
Ø Segreteria Amministrativa

Alla Segreteria Amministrativa sono attribuite le seguenti competenze:
a) Coordina, di concerto con il Direttore, le attività amministrative e contabili dello CSAC;
b) coordina il personale afferente alla struttura per quanto di competenza;
c) predispone l’istruttoria, la preparazione e l’inoltro delle richieste di approvazione di contratti e convenzioni con Enti Privati;
d) provvede agli adempimenti amministrativi per la gestione dei Contributi di Enti del settore pubblico e privato;
e) collabora, per gli aspetti amministrativi, all’attività dei seminari, convegni e mostre;
f) provvede al carico e scarico di materiale inventariabile e alla gestione degli approvvigionamenti.

UNITA’ ORGANIZZATIVE TECNICO SCIENTIFICHE E DI LABORATORIO
Le attività organizzative con le quali si attua l’operatività del Centro svolgono funzioni di conservazione, catalogazione, prestito e assistenza alla ricerca e alla didattica nell’ambito delle sezioni in cui si articola la struttura scientifica del Centro, ossia Arte, Progetto, Fotografiia, Media e Moda, Spettacolo. Ulteriori attività riguardano la catalogazione scientifica del patrimonio museale, gli allestimenti espositivi e gli interventi di primo restauro, la riproduzione fotografica e la gestione dell’archivio relativo.
Al personale tecnico afferente competono i compiti trasversali e fungibili di seguito indicati per macro attività e specificati nella loro attuazione dal Direttore del Centro:
a) gestione e aggiornamento di concerto con il Direttore, del catalogo generale, anche nelle forme multimediali, delle opere ai fini dell’inventariazione, della consulenza e della divulgazione;
b) supporto alle attività di ricerca sui materiali conservati;
c) supporto alle attività didattiche svolte nel centro e assistenza agli studenti;
d) collaborazione alla realizzazione e progettazione degli eventi espositivi e di valorizzazione del materiale conservato, ivi compresi gli allestimenti e i rapporti con enti esterni;
e) gestione delle procedure e istruttoria delle pratiche di prestito dei materiali;
f) cura dei materiali con specifico riferimento alla conservazione e alla sicurezza;
g) conduzione delle attività laboratoriali con riferimento alla organizzazione, alla manutenzione e alle funzioni specifiche;
h) esecuzione di ogni ulteriore compito di interesse del Centro affidati dal Direttore;

Ordinanza del CEDI

REGISTRO 77/bis DECRETO N° ____


IL RETTORE

richiamato lo Statuto dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 501 del 27.03.2000 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l’art. 29 “Dipartimenti”;

richiamato il Regolamento Generale dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 1727 del 08.11.2000;

richiamato il Decreto Legislativo n. 165 del 30/03/2001 e successive modificazioni ed integrazioni recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” ed in particolare sull’organizzazione e gestione delle risorse umane;

visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Università;

visti i DD.RR. n. 767 del 01.10.2004, n. 795 del 12.10.2004 concernenti la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo, i criteri di organizzazione dell’Amministrazione e per l’attribuzione delle posizioni funzionali ed i criteri generali per il conferimento di incarichi;

visto il D.R. n° 758 del 16.05.2005 con cui è stata modificata ed integrata la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo;

visto il D.R. n° 1514 del 29.12.2006 con cui è stato attivato il Centro di Servizi denominato “Centro Didattico di Ingegneria” (CEDI) ed emanati il relativo Statuto e Regolamento;

preso atto della proposta di struttura organizzativa del CEDI trasmessa in data 22.11.2007 dal Prof. Agostino POGGI e dal Dr. Emilio IORI, rispettivamente Presidente e Direttore del Centro in esame;

considerato che, a seguito della proposta di cui sopra, è stata formalizzata la struttura organizzativa del centro stesso che potrà essere aggiornata e/o modificata ogni qualvolta risulti necessario, al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia della struttura;

informate le OO.SS., le R.S.U ed il Consiglio del Personale Tecnico Amministrativo;

su proposta del Direttore Amministrativo, formulata tenendo anche conto delle succitate segnalazioni trasmesse dalla struttura interessata e con il parere favorevole del Dirigente dell’Area Risorse Umane;

D E C R E T A

1. è approvata la struttura organizzativa del Centro Didattico di Ingegneria” (CEDI) nel testo e nell’organigramma allegato in cui sono specificate le funzioni di responsabilità già assegnate al personale amministrativo e/o tecnico alla data del 01.06.2005 nonché i posti vacanti che, nell’ambito delle priorità che saranno programmate e delle disponibilità di bilancio, verranno coperti mediante progressioni verticali del personale in servizio;

2. con successivi provvedimenti rettorali saranno affidati gli incarichi di responsabilità;

3. la presente struttura organizzativa potrà essere aggiornata e/o modificata ogni qualvolta risulti necessario, al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia del Centro stesso;

4. il presente provvedimento entra in vigore dalla data odierna.



Parma,


IL RETTORE

Gino Ferretti


CEDI - CENTRO UNIVERSITARIO DI SERVIZI PER LA DIDATTICA DI INGEGNERIA
Il CEDI è la struttura organizzativa dell'Ateneo che si occupa dell'erogazione, della gestione e della progettazione dei servizi di supporto alla didattica della Facoltà di Ingegneria e, per quanto richiesto, dei Dipartimenti riconducibili alle aree di Ingegneria.
Può inoltre erogare servizi anche ad altre strutture dell’Ateneo, nell’ottica della condivisione delle risorse e di una gestione coordinata dei servizi che consenta una razionalizzazione più efficace ed efficiente dell’attività di supporto alla didattica.
La struttura del CEDI è articolata in:
Direzione
Il Direttore – con funzioni tecnico amministrative e non dirigenziali – esercita le funzioni di seguito indicate:
a) coordina l’attuazione del sistema di gestione per la qualità e l’erogazione dei servizi;
b) coordina le azioni di miglioramento continuo del sistema di gestione per la qualità e dei servizi;
c) redige i documenti di pianificazione e di riesame;
d) effettua la valutazione delle performances del sistema di gestione per la qualità, del mantenimento degli standard di erogazione dichiarati e del raggiungimento degli obiettivi di funzionamento;
e) coordina l’organizzazione del personale assegnato alla struttura;
f) definisce le modalità operative per l’attuazione dei deliberati del Consiglio;

Unità Organizzativa Amministrativo Contabile
Ø Segreteria Amministrativa

Alla Segreteria Amministrativa sono attribuite le funzioni di gestione ed attuazione delle procedure relative alla conduzione amministrativa e contabile del Centro ed in particolare:

a) coordina le attività amministrative e contabili, di concerto con il Direttore, ivi compresi quelli derivanti dalla collaborazione con il Consorzio Nettuno;
b) coordina il personale afferente alla struttura per quanto di competenza;
c) cura l’affidamento dei conferimenti d’incarico di prestazione d’opera autonoma e ne accerta la congruenza con i regolamenti universitari;
d) provvede agli adempimenti per Contributi di Enti del settore pubblico e privato, (convenzioni, sponsorizzazioni, donazioni, contratti, convenzioni e accordi di programmi dell’Unione Europea) e ne controlla l’iter di approvazione e gli introiti finanziati;
e) provvede al carico e scarico di materiale inventariabile e alla gestione degli approvvigionamenti.



UNITA’ ORGANIZZATIVE TECNICHE E DI LABORATORIO
Ø Unità organizzativa Informatica ed Elaborazione Dati
Ø Unità organizzativa per la didattica
Ø Laboratori Didattici:
o Laboratori didattici di Informatica:
· di Base
· Avanzata
o Laboratori didattici di misure
· Elettroniche
· Meccaniche

Ø Unità organizzativa di Logistica ed audiovisivi

Al personale tecnico afferente competono i compiti trasversali e fungibili di seguito indicati per macro attività e specificati nella loro attuazione dal Direttore del Centro:

a) organizzazione e gestione dei laboratori e dei servizi connessi, ivi compresa la gestione controllata degli accessi e l’attività di vigilanza e sicurezza;
b) progettazione e gestione dei servizi on-line;
c) progettazione e gestione dell’infrastruttura informativa, ivi compresa la gestione della rete locale di trasmissione dati, la manutenzione hardware e software dei server di infrastruttura, nonché delle postazioni informatiche del personale;
d) supporto all’attività didattica nel suo complesso;
e) erogazione dei servizi logistici ed audiovisivi, ivi compreso l’allestimento degli spazi didattici, la gestione delle attrezzature audiovisive e multimediali;
f) attuazione del sistema di gestione per la qualità;

Ordinanza del CIM

REGISTRO 77/bis DECRETO N° ____


IL RETTORE

richiamato lo Statuto dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 501 del 27.03.2000 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l’art. 29 “Dipartimenti”;

richiamato il Regolamento Generale dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 1727 del 08.11.2000;

richiamato il Decreto Legislativo n. 165 del 30/03/2001 e successive modificazioni ed integrazioni recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” ed in particolare sull’organizzazione e gestione delle risorse umane;

visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Università;

visti i DD.RR. n. 767 del 01.10.2004, n. 795 del 12.10.2004 concernenti la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo, i criteri di organizzazione dell’Amministrazione e per l’attribuzione delle posizioni funzionali ed i criteri generali per il conferimento di incarichi;

visto il D.R. n° 758 del 16.05.2005 con cui è stata modificata ed integrata la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo;

visto il D.R. n° 1516 del 29.12.2006 con cui è stato attivato il Centro Interdipartimentale di Servizi denominato “Centro Interdipartimentale Misure Giuseppe Casnati” (C.I.M.) ed emanati il relativo Statuto e Regolamento;

preso atto della proposta di struttura organizzativa del C.I.M. approvata dal Consiglio in data 27.09.2007;

considerato che, a seguito delle segnalazioni fatte pervenire dal Professor Arnaldo DOSSENA, Direttore del Centro Interdipartimentale Misure “Giuseppe Casnati”, è stata formalizzata la struttura organizzativa del centro stesso che potrà essere aggiornata e/o modificata ogni qualvolta risulti necessario, al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia della struttura;

informate le OO.SS., le R.S.U ed il Consiglio del Personale Tecnico Amministrativo;

su proposta del Direttore Amministrativo, formulata tenendo anche conto delle succitate segnalazioni trasmesse dalla struttura interessata e con il parere favorevole del Dirigente dell’Area Risorse Umane;

D E C R E T A

1. è approvata la struttura organizzativa del Centro Interdipartimentale Misure “Giuseppe Casnati”, (C.I.M.) nel testo e nell’organigramma allegato in cui sono specificate le funzioni di responsabilità già assegnate al personale amministrativo e/o tecnico alla data del 01.06.2005;

2. con successivi provvedimenti rettorali saranno affidati gli incarichi di responsabilità;

3. la presente struttura organizzativa potrà essere aggiornata e/o modificata ogni qualvolta risulti necessario, al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia del Dipartimento;

4. il presente provvedimento entra in vigore dalla data odierna.



Parma,


IL RETTORE

Gino Ferretti



CENTRO INTERDIPARTIMENTALE MISURE “Giuseppe Casnati” – C.I.M.
Il Centro Interfacoltà Misure "Giuseppe Casnati", ha come finalità la gestione e l’utilizzazione di servizi e di grandi attrezzature scientifiche di uso comune a più Dipartimenti per esigenze scientifiche e di didattica avanzate.
Il C.I.M. opera attraverso in quattro sezioni:
· Sezione di Risonanza Magnetica Nucleare
· Sezione di Spettrometria di Massa
· Sezione Microscopia a Forza Atomica
· Sezione di Ottica

La struttura del C.I.M. è articolata in:

Unità Organizzativa Amministrativo Contabile
Ø Segreteria Amministrativa

Alla Segreteria Amministrativa sono attribuite le funzioni di gestione ed attuazione delle procedure relative alla conduzione amministrativa e contabile del Centro ed in particolare:

a) coordina, di concerto con il Direttore, le attività amministrative e contabili del C.I.M;
b) coordina il personale afferente alla struttura per quanto di competenza;
c) cura l’affidamento dei conferimenti d’incarico di prestazione d’opera autonoma e ne accerta la congruenza con i regolamenti universitari;
d) provvede agli adempimenti di competenza in merito alle fatturazioni dell’utilizzo della strumentazione da parte dei Dipartimenti afferenti al Centro e/o di tutti gli utilizzatori della strumentazione del C.I.M.;
e) provvede agli adempimenti per Contributi di Enti del settore pubblico e privato, (convenzioni, sponsorizzazioni, donazioni, contratti, convenzioni e accordi di programmi dell’Unione Europea) e ne controlla l’iter di approvazione e gli introiti finanziati;
f) provvede al carico e scarico di materiale inventariabile e alla gestione degli approvvigionamenti.


UNITA’ ORGANIZZATIVE TECNICHE E DI LABORATORIO

Ø Unità Complessa Gestione Sezioni
Ø Unità Gestione Attrezzature relative alle quattro sezioni funzionanti presso il CIM
Ø Unità organizzativa di “Informatica ed elaborazione dati”

Al personale tecnico afferente competono i compiti trasversali e fungibili di seguito indicati per macro attività e specificati nella loro attuazione dal Direttore del Centro:

a) coordinamento del corretto funzionamento tecnico, logistico e organizzativo delle attrezzature;
b) gestione, manutenzione e controllo ordinario delle strumentazioni in dotazione;
c) gestione e controllo, mediante verifiche con prova tecnica, dell’abilità all’uso diretto delle strumentazioni da parte di nuovi utenti promuovendo l’uso delle tecniche NMR, MS, AFM, CD;
d) supporto all’attività di ricerca e didattica anche mediante svolgimento di corsi di aggiornamento/perfezionamento sull’uso della strumentazione;
e) cura dell’approvvigionamento dei materiali d’uso corrente;
f) gestione del libro di bordo con registrazione delle note tecniche di utilità per gli utenti;
g) amministrazione della rete informatica locale e manutenzione dei PC in dotazione al Centro ivi compreso aggiornamento software della strumentazione;
h) gestione del server di dominio e del sito di web.

Ordinanza dello CSIBE

REGISTRO 77/bis DECRETO N° ____

IL RETTORE

richiamato lo Statuto dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 501 del 27.03.2000 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l’art. 29 “Dipartimenti”;

richiamato il Regolamento Generale dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 1727 del 08.11.2000;

richiamato il Decreto Legislativo n. 165 del 30/03/2001 e successive modificazioni ed integrazioni recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” ed in particolare sull’organizzazione e gestione delle risorse umane;

visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Università;

visti i DD.RR. n. 767 del 01.10.2004, n. 795 del 12.10.2004 concernenti la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo, i criteri di organizzazione dell’Amministrazione e per l’attribuzione delle posizioni funzionali ed i criteri generali per il conferimento di incarichi;

visto il D.R. n° 758 del 16.05.2005 con cui è stata modificata ed integrata la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo;

visto il D.R. n° 559 del 10.05.2007 con cui è stato attivato il Centro Servizi Informatici e Bibliotecari di Economia (CSIBE) ed emanati il relativo Statuto e Regolamento;

preso atto delle consultazioni esperite con il Prof. Paolo ANDREI, Presidente dello CSIBE, in merito alla struttura organizzativa del Centro;

informate le OO.SS., le R.S.U ed il Consiglio del Personale Tecnico Amministrativo;

su proposta del Direttore Amministrativo, formulata tenendo anche conto delle segnalazioni ricevute e con il parere favorevole del Dirigente dell’Area Risorse Umane;

D E C R E T A

1. è approvata la struttura organizzativa del Centro Servizi Informatici e Bibliotecari di Economia (CSIBE) nel testo e nell’organigramma allegato;

2. la presente struttura organizzativa potrà essere aggiornata e/o modificata ogni qualvolta risulti necessario, al fine di garantirne l’efficienza e l’efficacia;

3. il presente provvedimento entra in vigore dalla data odierna.

Parma, IL RETTORE

Gino Ferretti

CENTRO SERVIZI INFORMATICI E BIBLIOTECARI DI ECONOMIA (CSIBE)

Il Centro Servizi Informatici e Bibliotecari della Facoltà di Economia (CSIBE) si configura come una struttura finalizzata alla progettazione, alla organizzazione, al coordinamento, alla gestione, alla erogazione e alla valutazione delle attività e dei servizi bibliotecari ed informatici di supporto alla didattica e alla ricerca.

La struttura del Centro è articolata in:
Direzione
Il Direttore – con funzioni tecnico amministrative e non dirigenziali – esercita le funzioni di seguito indicate:
a) coordina le attività coadiuvando il Presidente nell’attuazione delle linee strategiche e programmatiche del Centro;
b) definisce le modalità operative per l’attuazione dei deliberati del Consiglio e del Comitato di Direzione;
c) coordina l’attuazione delle politiche di gestione per la qualità, le azioni di miglioramento continuo del servizio ed effettua la valutazione dei risultati in riferimento alle politiche per la qualità, agli standard di erogazione dichiarati e al raggiungimento degli obiettivi di funzionamento;
d) redige i documenti di pianificazione e di riesame;
e) coordina l’organizzazione del personale assegnato alla Struttura;
f) gestisce le procedure relative alla conduzione amministrativo-contabile del Centro controfirmando i documenti di spesa per quanto attiene il merito delle stesse.


Unità Organizzativa Amministrativo Contabile
Ø Segreteria Amministrativa

Alla Segreteria Amministrativa sono attribuite le funzioni di gestione ed attuazione delle procedure relative alla conduzione amministrativa e contabile del Centro ed in particolare:

a) coordina, di concerto con il Direttore, le attività amministrative e contabili del Centro;
b) coordina il personale afferente alla struttura per quanto di competenza;
c) provvede al carico e scarico di materiale inventariabile e alla gestione degli approvvigionamenti.


UNITA’ ORGANIZZATIVE DI BASE

Ø Gestione logistica e catalogazione
Ø Reference, prestito interbibliotecario e periodici
Ø Informatica per la didattica e le strutture di Facoltà
Ø Informatica per la ricerca


Al personale afferente competono i compiti trasversali e fungibili di seguito indicati per macro attività e specificati nella loro attuazione dal Direttore del Centro:


a) progettazione, organizzazione, gestione, erogazione dei servizi bibliotecari e informatici necessari per lo svolgimento e lo sviluppo delle attività didattiche e di ricerca promosse dalla Facoltà di Economia;
b) diffusione dell’accesso alla documentazione ed all’informazione mediante l’uso delle tecnologie biblioteconomiche ed informatiche più aggiornate;
c) gestione dell’acquisto della documentazione selezionata e organizzata con metodo;
d) supporto alla Facoltà di Economia e al Dipartimento di Economia nel funzionamento delle attrezzature informatiche, per lo sviluppo delle soluzioni informatiche necessarie alle attività didattiche e di comunicazione telematica con l’esterno;
e) supporto per l’installazione ed il buon funzionamento dei sistemi informatici messi a disposizione del personale docente e tecnico amministrativo, della Facoltà e degli utenti del Centro stesso;
f) coordinamento, secondo le indicazioni dell’Ateneo, della gestione della rete di trasmissione dati, l’allestimento e l’aggiornamento dei siti web sviluppati all’interno della Facoltà nonché dei siti esterni all’Ateneo ad esso collegati.

Il Decreto del Rettore di emanazione dell'Ordinanza

REGISTRO 77/bis DECRETO N°

IL RETTORE


richiamato lo Statuto dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 501 del 27.03.2000 e successive modificazioni ed integrazioni;
richiamato il Regolamento Generale dell’Università degli Studi di Parma emanato con D.R. n° 1727 del 08.11.2000;
richiamato il Decreto Legislativo n. 165 del 30/03/2001 e successive modificazioni ed integrazioni recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” ed in particolare sull’organizzazione e gestione delle risorse umane;
visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Università;
visti i DD.RR. n. 767 del 01.10.2004, n. 795 del 12.10.2004 concernenti la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo, i criteri di organizzazione dell’Amministrazione e per l’attribuzione delle posizioni funzionali ed i criteri generali per il conferimento di incarichi;
visto il D.R. n° 758 del 16.05.2005 con cui è stata modificata ed integrata la nuova struttura organizzativa dell’Ateneo;
vista la legge 6 agosto 2008 n. 133 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”;
ravvisata la necessità, per motivi di efficienza ed efficacia, di apportare alcune modificazioni ed integrazioni al succitato D.R. n° 758 del 16.05.2005;
informate le OO.SS., le R.S.U ed il Consiglio del Personale Tecnico Amministrativo;
su proposta del Direttore Amministrativo;

D E C R E T A


Art. 1) – la struttura organizzativa dell’Università degli Studi di Parma emanata con il D.R. n° 758 del 16.05.2005 è modificata ed integrata secondo l’allegato n° 1) che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

Art. 2) – il personale è assegnato alle Strutture Organizzative di cui all’art. 1) secondo l’allegato organigramma che fa parte integrante del presente provvedimento (All. 2);

Art. 3) – i Dirigenti, oltre a perseguire gli obiettivi che vengono definiti con appositi provvedimenti, sono tenuti ad assicurare il buon funzionamento dell’Area in tutte le sue specifiche articolazioni, adottando in ogni evenienza le iniziative necessarie ad assicurare il corretto e tempestivo espletamento dei compiti istituzionali;

Art. 4) – i rapporti con l’utenza ad ogni livello devono essere improntati alla massima trasparenza, cordialità e disponibilità nonché ai principi del “Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni”;

Art. 5) – i seguenti Servizi:
· Servizio Convenzioni e Gestione Rapporti con il Servizio Sanitario Regionale (Settore Sanità);
· Servizio Didattica Istituzionale (Settore Abilità Linguistiche);
· Servizio Didattica Complementare (Settore Abilità Linguistiche);

sono inseriti nell’attuale ordinanza a fini della determinazione programmatoria e saranno attivati con specifici ulteriori provvedimenti;

Art. 6) - l’organizzazione di cui agli articoli precedenti entra in vigore in data odierna e potrà essere aggiornata e/o modificata ogni qualvolta risulti necessario, al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa.

Parma,

IL RETTORE

Gino Ferretti

CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA – Seduta del 8 ottobre 2008

Riportiamo il testo delle informazioni scritte comunicateci dall'Amministrazione:

Ø Mobilità interna: è stato sostituito presso il Servizio postale il dipendente trasferito ad altra amministrazione per mobilità. Durante il corrente mese saranno inoltre avviate le procedure di mobilità presso il Settore Ricerca Pubblica e Privata.

Ø Cessazione per licenziamento: dal 01.10.08, scaduti i previsti termini di preavviso, un dipendente è cessato per licenziamento.

Ø Assunzioni Programmate: si sono concluse le procedure concorsuali per n. 1 posto di cat. C - Area Biblioteche – per il Servizio Biblioteca della Fac. di Economia.
Entro il mese di novembre inizieranno le procedure per l’assunzione del personale disabile.

Ø Progressioni Verticali: nel mese corrente prenderanno l’avvio le selezioni per le PV già programmate

Ø Conciliazioni: si sono concluse nei giorni scorsi due conciliazioni con le quali è stato riconosciuto agli interessati il diritto a percepire il trattamento economico previsto per la categoria superiore

venerdì 10 ottobre 2008

Contrattazione dell'8 ottobre

Fondo incentivante 2008

L'Amministrazione ha presentato una proposta che ricalca fondamentalmente l'integrativo sottoscritto negli anni 2005-2007. Ad una prima valutazione, nonostante la riduzione complessiva dei fondi disponibili, risultano salvaguardate le voci fondamentali (indennità accessoria mensile, indennità di responsabilità, rischio e lavoro disagevole). C'è una apertura significativa sulla questione della corretta collocazione dei D che hanno avuto attribuita una responsabilità nelle strutture decentrate, nella direzione di quanto da noi chiesto nei mesi scorsi.Le RdB hanno anche sollecitato di verificare le condizioni per una rivalutazione delle fasce economiche più basse. Per poter valutare altre proposte abbiamo chiesto un aggiornamento di quanto effettivamente speso nel 2007.

Faremo nei prossimi giorni un esame più dettagliato di tutti gli aspetti della proposta. Un nuovo incontro di contrattazione si terrà il prossimo 22 ottobre.

Graduatorie nelle Progressioni Verticali

Le RdB hanno chiesto all'Amministrazione di pronunciarsi chiaramente sulla possibilità di allargamento o meno dei vincitori nelle progressioni verticali attivate. Si è chiesto chiaramente se l'Amministrazione ritenga di poterlo fare sulla base dell'attuale Regolamento. La chiarezza e la trasparenza su questa materia sono a nostro parere un atto dovuto nei confronti di tutto il personale.
Abbiamo dovuto prendere atto del rifiuto dell'Amministrazione di darci questa risposta in sede di contrattazione. Siamo stati rimandati ad una "risposta scritta" che naturalmente solleciteremo con la massima urgenza. E' evidente allo stato dei fatti che tutti i dubbi da noi sollevati sulla linearità del comportamento dell'Amministrazione sono più che legittimi e fondati.

Molti colleghi hanno ritenuto di non presentare domanda per queste procedure selettive sulla base di un Regolamento che non prevede l'ampliamento del numero dei vincitori. E' a tutti evidente il danno che ne deriverebbe per loro di fronte ad un cambiamento delle regole effettuato a concorsi già svolti. Di fronte a una simile eventualità, le RdB si riservano di utilizzare tutti le iniziative possibili, non escluso il ricorso alla Magistratura.

Rappresentanze Sindacali di Base (RdB-CUB)

Le nostre proposte per il Fondo Incentivante 2008

Nella riunione di contrattazione di questa mattina 8 ottobre è in discussione il Fondo Incentivante per l'anno 2008.

I nostri due obbiettivi principali sono:

*salvaguardare il salario reale dei dipendenti
* garantire la massima rapidità possibile nei pagamenti.

Ricordiamo che già la finanziaria dell'anno scorso aveva congelato il fondo per il salario accessorio per il personale tecnico-amministrativo al livello del 2004. Questo determina, rispetto al 2006, un calo di circa 100.000 euro di disponibilità.

Le RdB che vadano innanzitutto salvaguardate le voci relative all'indennità accessoria mensile per tutti, alle indennità di responsabilità e alle situazioni di rischio e lavoro disagevole.
Per quando riguarda le indennità di responsabilità chiederemo un riconoscimento coerente con il contratto nazionale e con il contratto integrativo 2005-2007, per le funzioni attribuite per le strutture decentrate, a partire dalla categoria D. Dato che questo non necessita di una revisione dell'accordo integrativo chiederemo all'Amministrazione di sottoscrivere un impegno che ne vincoli l'applicazione.

Inoltre le RdB chiederanno che i fondi sottratti al salario accessorio del personale tecnico-amministrativo dalla finanziaria, restino comunque destinati al personale utilizzando altri capitoli di bilancio.

Per quanto riguarda i tempi, le RdB chiederanno un impegno formale affinché tutti i pagamenti avvengano entro febbraio 2009.

Rappresentanze Sindacali di Base (RdB-CUB)