Resoconto della contrattazione del 27 febbraio

In riferimento alla contrattazione di ieri segnaliamo i principali temi affrontati:

Informazioni
E' stato comunicato che a breve verrà effettuata la sostituzione di tutti i vecchi rilevatori di entrata e uscita con quelli nuovi. Verrà inoltre comunicata una mappa aggiornata per facilitare l'accesso al personale. Qualora vi siano problemi di malfunzionamento è opportuno che vengano segnalati anche alle organizzazioni sindacali.

La finanziaria 2008 prevede meccanismi di stabilizzazione per i precari (a condizione che fossero in servizio alla data di presentazione della norma e avessero almeno 3 anni di attività svolta nell'arco dei 5 anni precedenti). Secondo l'Amministrazione risulterebbe un solo caso. Abbiamo chiesto di svolgere una verifica tenendo conto anche di periodi di precariato che possano essere stati svolti nelle strutture decentrate. (In proposito invitiamo i colleghi a segnalarci eventuali casi che potrebbero ricadere nelle indicazioni della finanziaria).

L'Amministrazione intende affidare il servizio di reperibilità ad una ditta esterna. Le RdB hanno espresso le proprie preoccupazioni di fronte ad un meccanismo come quello della esternalizzazione di servizi, che in generale depaupera la professionalità e le competenze del personale e spesso fa aumentare i costi. Nel caso specifico ci riserviamo di valutare le ragioni specifiche che portano alla scelta dell'Amministrazione prima di esprimere un parere definitivo.

Mensilizzazione

Pur non essendo inserita nell'ordine del giorno è stato nuovamente oggetto di discussione la questione della mancata applicazione di quanto previsto dal contratto integrativo sulla mensilizzazione delle indennità di responsabilità. Le RdB ritengono del tutto insoddisfacenti le argomentazioni portate dall'Amministrazione e ritengono altresì grave che si sia disatteso un accordo sottoscritto, su un punto qualificante.

Per quanto riguarda le indennità di responsabilità relative al 2007 abbiamo appreso che non saranno in pagamento nemmeno nel mese di marzo, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni. Si tratta di un ritardo che, unito alla mancata applicazione della mensilizzazione, danneggia gravemente il personale interessato.

Indennità di responsabilità

Altro tema riproposto alla discussione è quello delle responsabilità attribuite nelle strutture decentrate con l'ordinanza. Le RdB hanno criticato il fatto che queste nuove siano state di fatto considerate di "serie B". L'Amministrazione non è intenzionata, ad oggi, ad accogliere la richiesta di revisione avanzata da noi e da altre organizzazioni sindacali, per quanto riguarda il periodo 2005-2007, lasciando aperta la porta al confronto sul nuovo contratto integrativo. Per quanto riguarda le RdB la questione resta aperta anche per il passato e per questo ci riserviamo di assumere tutte le iniziative utili a correggere le distorsioni esistenti.

Straordinario

Si è proceduto a siglare l'accordo discusso nella precedente seduta, che attribuisce per ora il 33% delle ore del 2007, in attesa di inserire la discussione nel contesto del contratto integrativo.

Buono pasto

La discussione è ancora aperta. Finora non c'è la disponibilità dell'Amministrazione a derogare dalla soglia dei 2 buoni pasto settimanali, mentre ha proposto di assegnare 100 buoni-pasto annui anziché su 90. I buoni pasto in più potrebbero coprire i rientri maggiori dovuti ad un minore utilizzo delle ferie nell'arco dell'anno. Si tratterebbe comunque di cambiamenti assolutamente marginali.

Complessivamente il dipendenti con più di 2 rientri alla settimana sono 108. A fronte di questi ve ne sono 79 che non effettuano alcun rientro e altri 20 con un solo rientro settimanale. Le RdB, sulla base di questi dati hanno rilevato che esistono le condizioni per andare verso una soluzione che garantisca degli extra-buoni per coloro che effettuano un maggior numero di rientri settimanali. La discussione è rimasta aperta.

Trasferimento SISA

Sull'ipotesi di trasferimento del SISA è stato espresso da parte sindacale un giudizio largamente negativo, sia in termini di costi che di efficacia del servizio.

CSAC

Di fronte all'ennesima richiesta di informazioni sull'ordinanza dello CSAC è stato risposto che esiste una proposta formalizzata che è "sulla scrivania del Rettore". L'Amministrazione è stata nuovamente sollecitata a procedere fatto salvo che la proposta, prima di diventare effettiva, dovrà essere sottoposta all'informazione in sede di contrattazione.

Pianificazione degli incontri di contrattazione

E' stato siglato un accordo che prevede lo svolgimento di almeno una riunione di contrattazione al mese. Le RdB hanno chiesto di integrare l'accordo con l'impegno alla verbalizzazione. Data l'opposizione di alcune organizzazione sindacali, la richiesta non è stata inserita nell'accordo. Le RdB proporranno un accordo specifico finalizzato a garantire una maggiore trasparenza della contrattazione.

Contrattazione il 27 febbraio prossimo

La riunione di contrattazione integrativa, già fissata per il giorno:

mercoledì 27 febbraio alle ore 11,00
si terrà presso
la sala del Consiglio di Amministrazione

con il seguente ordine del giorno:

1. Sottoscrizione documento di pianificazione incontri;
2. Definizione eccedenze lavoro straordinario anno 2007;
3. Resoconto applicazione contratto integrativo 2005-2007 e pianificazione tempi per la sua completa definizione;
4. Prosecuzione lavori inerenti l’accordo per la concessione dei buoni pasto.
5. Varie ed eventuali

Le RdB si astengono sul Piano Triennale: "Come nel bilancio preventivo 2008, manca una vera politica di sviluppo dell'Università"

Il Consiglio di Amministrazione, convocato per il giorno 12 febbraio 2008, aveva all'ordine del giorno la richiesta di parere sul "PIANO PROGRAMMATICO" previsto dall'articolo 2 comma 429 della Legge Finanziaria, e contenente importanti decisioni circa la revisione dell'offerta formativa, la riapertura straordinaria delle procedure di valutazione comparativa a professore di ruolo secondo la Legge 2101998, bandi di posti di ricercatori.
Il Programma Triennale, nel quadro finanziario di riferimento, prevede per l'anno 2009 un disavanzo di 12.651.586,00 euro e per l'anno 2010 un disavanzo di 15.111.904,00 euro, ed inoltre una erogazione dei contributi assegnati dal MUR a titolo di FFO per il 2008 di 130,783.090,00 (presunto) pari all'erogazione del 2007.
Non ho espresso parere favorevole al "Piano di Programmazione triennale 2007-2009" presentato dall'Amministrazione perché il "PIANO" è caratterizzato dalla sostanziale carenza di una politica di sviluppo dell'Ateneo.Le difficoltà derivanti da una legislazione insicura e contradditoria, la scarsità di risorse da destinarsi al personale docente e tecnico amministrativo, la totale incertezza sull'assegnazione del FFO per l'esercizio finanziario 2008 non vengono considerati come elementi prioritari e pertanto il PIANO non offre una visione organica del problema.
Questo modo di concepire le interrelazioni impedisce una valutazione esatta della questione e impedisce una soluzione anche in termini di sola prospettiva.C'è poi un'altra contraddizione oggettiva. Mentre si fa un costante riferimento all'assenza di una politica di sviluppo, di esigenza di programmazione, di assenza di investimenti sulla ricerca e sulla innovazione tecnologica, da parte dei Governi che si sono succeduti in questi anni, prendiamo decisioni occasionali e frammentarie che sono la negazione di un minimo di organicità.
Un'ultima considerazione, e, di natura politica: questo modo di imporre il problema da parte del Governo, conferma che l'unico obiettivo che si intende perseguire è la riduzione della spesa pubblica, riversando i costi sui soliti soggetti e in questo caso sulle strutture fondamentali per lo sviluppo del paese,e cioè, sulle Università. Certamente non è con questi interventi finanziari, né con questi metodi che possiamo affrontare i gravi problemi delle Università, che da un lato si pongono a confronto con le altre dei paesi europei e dall'altra si ripropongono di rimediare al deficit della formazione e del sapere che sono i punti centrali per garantire un futuro ai giovani ed al paese.
Per queste considerazioni mi sono astenuto, non perché sono contrario, ma perché voglio sottolineare la negatività del metodo. Non è con una politica occasionale che possiamo affrontare i gravi problemi strutturali dell'Università.

Vincenzo Trezza
Consigliere di Amministrazione

Contrattazione 5 febbraio: Buoni Pasto, Straordinari, Contratto Integrativo

Prima di richiamare i principali temi emersi dalla contrattazione e le (poche) decisioni assunte, dobbiamo segnalare una preoccupazione. Troppe questioni che riguardano il personale tecnico-amministrativo restano insolute per mesi (se non per anni), senza chi si arrivi al dunque. Ci troviamo troppo spesso di fronte ad un muro di gomma che rende più difficile e a volte frustrante la stessa iniziativa sindacale. Basti citare, senza pretendere di fare un elenco esaustivo, perchè ogni collega sicuramente potrà aggiungere qualcosa sulla base della propria esperienza diretta, fra i temi più volte sollevati : la formazione del personale, la trasparenza nella mobilità interna e nell'attribuzione delle responsabilità, l'attivazione delle progressioni verticali, la mensilizzazione delle indennità di responsabilità, l'allineamento delle responsabilità per le strutture decentrate, il riconoscimento di quanto dovuto al personale in convenzione, i problemi riguardanti le segreterie studenti, le presidenze di Facoltà, l'ordinanza dello CSAC, ecc. ecc. E' evidente che per noi questa situazione non può essere tollerata all'infinito senza una risposta sindacale adeguata.

Venendo alla riunione di ieri segnaliamo i principali temi affrontati:

Buoni pasto

L'Amministrazione ha proposto una ipotesi di accordo che conferma gli 8 euro per due rientri settimanali. Inoltre inserisce fra i beneficiari anche i lettori.

Le RdB mantengono il loro obbiettivo di arrivare al buono-pasto di 10 euro, ritengono qualora ciò non sia possibile nell'immediato che vada inserito un meccanismo di aggiornamento annuale automatico di almeno il 3%.

Ritengono che sulla base anche di quanto prevede il contratto nazionale si debba arrivare a riconoscere un buono pasto per ogni rientro, anche quando questi siano superiori a due.

Inoltre si è chiesto di reintegrare i buoni tolti per assenza nel 2007, quando il dipendente abbia comunque fatto dei rientri in giorni diversi da quelli previsti, al fine di ridurre al minimo il danno per il personale.

Inoltre, le RdB hanno espresso parere favorevole all'inserimento dei CEL (lettori) nell'attribuzione del buono pasto.

La discussione sulla materia resta aperta e l'Amministrazione dovrà esprimersi sulle richieste avanzate.

Straordinari

L'Amministrazione aveva proposto di confermare per il 2008 il numero di ore straordinarie previste nel 2007.

Considerato che manca una informazione analitica dei dati dello straordinario per l'anno scorso, che resta insufficiente la definizione dei criteri di assegnazione, che si potrebbe ritenere opportuno destinare parte dei fondi per lo straordinario per altre finalità di interesse del personale tecnico-amministrativo, in sede di sottoscrizione del futuro contratto integrativo, le RdB hanno proposto una intesa per riconoscere al momento solo 5.000 euro di straordinario pari ad un terzo di quanto chiesto dall'Amministrazione. La proposta di RdB è stata accolta e sottoscritta.

Le RdB ritengono che in tal modo non si siano pregiudicate ulteriori decisioni sui criteri per la distribuzione dello straordinario e sulla destinazioni dei fondi, ma si sia meglio tutelato il personale che per esigenze derivanti dall'attività della struttura sia comunque costretto a fare ore di straordinario.

Inoltre è stato rilevato che nel corso del 2007 (almeno sulla base dei dati non completi disponibili) si è realizzato un riequilibrio tra strutture centrali e decentrate a favore di queste ultime nella distribuzione dello straordinario. Squilibrio che era stato segnalato da RdB e che non sembrava adeguatamente motivato.

Contratto Integrativo

Le RdB sono del tutto favorevoli a procedere alla formulazione di un vero contratto integrativo che contenga tutte le materie di interesse del personale tecnico-amministrativo, oggi disperse in accordi, regolamenti ecc. Ritengono che la sua stesura e sottoscrizione debba essere successiva al contratto nazionale ma che sia possibile avviare subito un confronto sui vari temi oggetto del contratto.

Nelle prossime settimane organizzeremo le assemble con tutto il personale al fine di delineare una piattaforma rivendicativa che sia la più ampiamente condivisa.

Contrattazione 5 febbraio

Nella mattinata di oggi si terrà un incontro di contrattazione con il seguente ordine del giorno:


1. Informazioni;
2. Accordo per la concessione dei buoni pasto;
3. Criteri di assegnazione monte ore lavoro straordinario – anno 2008;
4. Contratto collettivo integrativo triennio 2008/2010: acquisizione proposte;
5. Calendarizzazione incontri;
6. Varie ed eventuali.