venerdì 26 ottobre 2007

I termini di utilizzo delle ferie sulla base dell'accordo del maggio 2006


Nella riunione di contrattazione di mercoledì 10 maggio 2006 era stata concordata una modifica nei termini di utilizzo delle ferie che teneva conto di quanto previsto dal nuovo contratto nazionale.

Il nuovo meccanismo prevede che 18 giorni di ferie vadano utilizzati entro l'anno di maturazione per chi lavora 5 giorni alla settimana. Per chi lavora sei giorni alla settimana, i giorni da utilizzare entro l'anno sono 20.

10 giorni di ferie, più i 4 giorni di riposo assegnati a seguito della soppressione di alcune festività, potranno essere effettuati entro i 18 mesi successivi all'anno di maturazione. (Per chi lavora su sei giorni è possibile procrastinare 12 giorni, più i 4 di recupero delle festività soppresse).

In attesa dell'applicazione a regime si era stabilito un periodo transitorio al fine di consentire ai colleghi che hanno un numero consistente di ferie arretrate di poterle smaltire, in relazione alle proprie esigenze e a quelle delle strutture.

Le ferie maturate al 31 dicembre 2005 e non godute dovranno essere effettuate entro il 31 dicembre 2007.

Le ferie maturate nel 2006 dovranno essere così utilizzate: 18 giorni (20 per chi lavora anche il sabato) entro il 31 dicembre 2007; 14 giorni (16 per chi lavora il sabato) entro il 30 giugno 2008.

Le ferie maturate nel 2007 dovranno essere così utilizzate: 18 giorni (20 per chi lavora anche il sabato) entro il 31 dicembre 2007; 14 giorni (16 per chi lavora il sabato) entro il 30 giugno 2009.

Le RdB sono a disposizione sia per fornire ulteriori informazioni ai colleghi, che per intervenire sul piano sindacale qualora vengano frapposti ostacoli non giustificati alla utilizzazione delle ferie nei tempi previsti.

martedì 23 ottobre 2007

Riunione di contrattazione per esaminare il "Piano di Azioni Positive 2007-2009"


E' stata convocata, per mercoledì 24 ottobre, una riunione urgente di contrattazione per informazioni sul "Piano Triennale azioni positive 2007-2009", predisposto dal Comitato Pari Opportunità (CPO).
Il piano individua quattro ambiti: 1) conciliazione tra vita professionale e vita familiare; 2) benessere organizzativo e qualità dell'ambiente di lavoro; 3) statistiche di genere e promozione della presenza femminile nei livelli decisionali; 4) comunicazione, formazione e studi di genere.
All'interno di questi ambiti vengono individuati gli obbiettivi che il Comitato Pari Opportunità intende raggiungere nel triennio 2007-2009.
Il Piano è rivolto a tutti coloro che lavorano all'interno dell'Ateneo di Parma a vario titolo: docenti e personale tecnico-amministrativo, dottorandi, borsisti ed assegnisti.
Inoltre, afferma il documento presentato dal CPO, si vuole superare
"la tradizionale concezione che vede le azioni positive rivolte esclusivamente alle lavoratrici, è destinato a donne e uomini"
privilegiando azioni trasversali.

Presentata la lista di RdB per le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie


Nei giorni scorsi abbiamo presentato la lista dei candidati per le prossime elezioni delle RSU che si terranno nel mese di novembre. Con questa lista abbiamo cercato di rappresentare al meglio le varie realtà dell'Ateneo (strutture decentrate e centrali, amministrativi e tecnici). Abbiamo presentato un maggior numero di candidati rispetto al 2004, a conferma della crescita del nostro sindacato all'interno dell'Ateneo di Parma. Vogliamo anche sottolineare la significativa presenza femminile che è pari al 70% della lista.

Questi sono i nostri candidati:

Franco Ferrari

Letizia Barantani

Simona Bertocchi

Emilia Corradini

Francesco Covino

Cesare Damaschi

Simona Ferrari

Silvia Giombi

Giuliana Morini

Lucia Silvotti


Nelle prossime settimane definiremo e illustreremo il nostro programma di iniziativa sindacale, anche alla luce di alcuni risultati significativi che in questi anni abbiamo ottenuto (aumento del buono pasto, fondo incentivante teso al recupero salariale, fondi aggiuntivi per le progressioni orizzontali, accordo per chi lavora in convenzione con l'Azienda Ospedaliera, ecc.).

Così come individueremo le molte questioni irrisolte (ordinanza insoddisfacente, assenza di una programmazione che garantisca formazione a tutti, strutture non adeguatamente valorizzate, mancanza di una vera parità di diritti e condizioni per tutti, ecc.) e segnaleremo che alcuni risultati ottenuti restano ancora inapplicati (completamento della mensilizzazione, attuazione dell'accordo per il personale convenzionato, ecc.).

mercoledì 17 ottobre 2007

Continua la polemica per la nomina del segretario CISAPUNI nel CdA

Polis ha dedicato nuovi articoli alla polemica sorta a seguito della nomina del segretario del CISAPUNI nel Consiglio di Amministrazione dell'Università.
Martedì 16 ottobre, Gabriele Franzini scriveva sul quotidiano locale: "la poltrona di Vincenzo Nori, il sindacalista dipendente dell'Università indicato dal sindaco Pietro Vignali nel Consiglio d'amministrazione dell'Ateneo ducale, si fa sempre più rovente. Alle fiammelle accese sotto il suo scranno dalle organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl, Cisal e RdB), ieri se ne sono aggiunte altre, alimentate dai rappresentanti dell'opposizione che siedono in Consiglio comunale."
Il giornalista riferisce di una lunga interpellanza nella quale la nomina viene definita "illegittima", quantomeno per violazione dell'obbligo di motivazione, in ordine ai requisiti essenziali, alle cause di ineleggibilità e ai criteri di nomina.
Per i firmatari dell'interpellanza il segretario del CISAPUNI, nel suo ruolo di sindacalista, dipendente e rappresentante del Comune si troverebbe in una condizione di "conflitto di interessi".
A queste critiche il Comune ha risposto che si tratterebbe di una delega e non di una nomina e quindi di un rapporto fiduciario con il Sindaco.
Questo argomento è stato contestato dagli autori dell'interpellanza.
In un altro articolo pubblicato questa mattina, Polis riferisce di una conferenza stampa che si è tenuta ieri nella quale è stato, tra l'altro, affermato: "Il caso di Nori è un campanello d'allarme - afferma Giorgio Pagliari, capogruppo dell'Ulivo in Consiglio - una scelta fatta senza tener conto delle competenze, dell'opportunità che ora lo stesso sindaco vuole rinnegare aggrappandosi a sottigliezze che non reggono l'evidenza dei fatti." "L'Amministrazione non ha neppure mai comunicato al Consiglio la delega a Nori - insiste Marco Ablondi (Prc) - e neppure consegnato gli atti di nomina nei diversi cda".
La polemica potrebbe avere ulteriori sviluppi.

martedì 16 ottobre 2007

Sostieni la lista RdB nelle elezioni di novembre

In questo breve video vi invitiamo a sostenere la lista delle RdB nelle prossime elezioni di novembre per le RSU.


25 posti messi a selezione per le progressioni verticali

Il Decreto Rettorale che ci è stato consegnato il 12 ottobre scorso prevede la selezione per i seguenti 25 posti:

9 posti da EP - Area Amministrativa gestionale cui affidare la sovraintendenza all'offerta formativa dei corsi post-laurea e all'attività aministrativo contabile dei master, corsi di perfezionamento e delle borse di studio fruibili presso i dipartimenti interessati, unitamente alle funzioni di segretario amministrativo della struttura.
I dipartimenti individuati sono:
Anatomia Umana, Farmacologia e Scienze Medico-Forensi
Biochimica e Biologia Molecolare
Chimica Organica e Industriale
Clinica Medica, Nefrologia e Scienze della Prevenzione
Ingegneria Industriale
Scienze Chirurgiche
Scienze Cliniche
Scienze Giuridiche
Scienze Otorino-Odonto-Oftalmologiche e Cervico Facciali

2 posti da EP per Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
nei Dipartimenti di
Fisica (coordinamento e sovrintendenza dei laboratori didattici)
Scienze Ambientali (sovrintendenza al laboratorio del Centro di Ricerca ed educazione ambientale)

7 posti di cat. D - Area Amministrativa gestionale
nei Dipartimenti di
Beni culturali e dello spettacolo
Chimica generale ed Inorganica, Chimica analitica, Chimica fisica
Economia
Ingegneria civile, dell'ambiente, del territorio e architettura
Patologia e medicina del laboratorio
Salute animale
Scienze della Terra

4 posti di cat D - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
nei Dipartimenti di
Biologia evolutiva e funzionale
Farmaceutico
Ingegneria dell'Informazione
Medicina sperimentale

2 posti di Cat C - Area Amministrativa
nei Dipartimenti di
Matematica
Medicina Interna e Scienze Biomediche

1 posto di Cat C - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
nel Dipartimento di
Neuroscienze

Contrattazione del 12 ottobre

Si è tenuta venerdì scorso la prevista seduta di contrattazione. Segnaliamo in merito alcune delle principali questioni trattate:

1) Formazione professionale per i dipendenti

L'Amministrazione ha anticipato alcuni dati in merito alla partecipazione del personale a corsi di formazione esterni o interni. Per quanto riguarda i corsi esterni i partecipanti sono stati: 91 nel 2005; 80 nel 2006; 38 nel 2007 (ad oggi). Per quanto riguarda i corsi interni i partecipanti sono stati: 374 nel 2005; 609 nel 2006; 436 nel 2007 (ad oggi).
Al fine di avere una informazione più completa, le RdB hanno chiesto di conoscere quanti dipendenti abbiano partecipato ad uno o più corsi durante il triennio e quanti dipendenti, di conseguenza, siano stati completamente esclusi da qualsiasi tipo di formazione.
Le RdB hanno ricordato la necessità inderogabile di adempiere alla norma contrattuale secondo la quale: "il Direttore Amministrativo individua, tenuto conto anche delle domande e delle disponibilità acquisite, il personale destinatario dei programmi di formazione e aggiornamento, fornendo comunque a tutti, a rotazione, l'opportunità di parteciparvi (...)"

2) Progressioni verticali nei Dipartimenti

L'Amministrazione ha trasmesso alla parte sindacale il Decreto (datato 18 maggio 2007!!) con il quale si individuano i 25 posti che saranno riservati alla progressione verticale interna, collocati in altrettanti Dipartimenti.

3) Regolamento per le progressioni verticali

A questo tema è stata dedicata la parte principale della riunione di contrattazione. Prima di entrare nel merito delle singole modifiche, le RdB hanno sollevato la questione dell'opportunità di procedere ad una modifica del Regolamento nel momento in cui sono già state individuate delle progressioni da attivare. Si può rischiare in questo modo di cambiare le regole del gioco quando la "partita" è già cominciata.
Sulle singole questioni di merito: opportunità di inserimento delle graduatorie e a quali condizioni, rapporto tra il punteggio dei titoli e delle prove, peso delle varie voci, torneremo con una valutazione più ampia.
Resta comunque per ora ferma la nostra valutazione complessivamente negativa dell'attuale regolamento che ci aveva portato a non approvarlo in sede di Consiglio di Amministrazione.

4) Altri argomenti

Nel corso della riunione abbiamo segnalato altri problemi per le quali le RdB chiedono una soluzione positiva per il personale interessato. La prima riguarda il corretto conteggio delle giornate di riposo compensativo dei tecnici che svolgono attività radiologiche. Ci sono diverse sentenze che consentono un conteggio più favorevole al personale. L'Amministrazione, su sollecitazione delle RdB, darà una risposta definitiva alla prossima riunione di contrattazione. Fatte salve alcune verifiche ulteriori, è stato comunque anticipato un orientamento favorevole dell'Amministrazione ad applicare l'interpretazione più favorevole (e corretta) per il personale interessato.

Le RdB hanno chiesto all'Amministrazione di garantire anche al personale delle segreterie studenti parità di trattamento con il restante personale qualora si preveda la chiusura dell'Ateneo nei "ponti" delle festività di dicembre.

E' stato poi toccato il tema dell'assetto organizzativo del Dipartimento e della Facoltà di Economia, sul quale si è tenuta a fine giugno una assemblea tra il personale e i sindacati. L'impegno dell'Amministrazione è di affrontare nel merito la questione. Dovranno essere evitate iniziative che non tengano pienamente conto delle funzioni e delle competenze del personale nonché delle procedure previste per la modifica delle strutture organizzative.

Rappresentanze Sindacali di Base (RdB)